Un percorso esemplare, con 3 titoli ATP in bacheca (Eastbourne, Belgrado e Mosca), le vittorie su Federer e Nadal, incredibili battaglie e tante soddisfazioni, anche in Coppa Davis. Andreas Seppi è stato per anni il trascinatore del movimento azzurro
Il tennista altoatesino fa il suo esordio in Coppa Davis nel 2004, convocato da Corrado Barazzutti per la sfida contro la Georgia
In azzurro, da ricordare la vittoria su Juan Carlos Ferrero nel 2005 e i due punti decisivi per il ritorno dell'Italia nel World Group contro il Cile nel 2012
Inizio estate del 2006: sull'erba di Nottingham, Seppi batte il 19enne Andy Murray, allora grande speranza del tennis britannico
A Bergamo, nel 2008, Andreas centra il primo successo nel circuito Challenger
Nello stesso anno, una delle vittorie più significative della carriera di Seppi: a Rotterdam, il tennista di Caldaro batte Rafa Nadal
Nel 2011 il primo titolo nel circuito maggiore per Andreas: a Eastbourne diventa anche il primo italiano a vincere un torneo sull'erba
Seppi, nel 2012, conquista altri due titoli: in primavera si impone sulla terra battuta di Belgrado
In autunno arriva il tris a Mosca, sul cemento indoor della Kremlin Cup
Sempre nel 2012, la famosa vittoria a Roma, in rimonta su Stan Wawrinka per 6-7 7-6 7-6, con 6 match point cancellati
Pochi giorni dopo è lo stesso Seppi a subire una rimonta: al Roland Garros Novak Djokovic, sotto di due set, recupera lo svantaggio e si impone 4-6 6-7 6-3 7-5 6-3
Rimarrà per sempre indelebile nella memoria degli appassionati la vittoria agli Australian Open del 2015 contro Roger Federer
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È il 2002 e Andreas Seppi decide di fare il salto nel tennis che conta, quello dei professionisti. Al suo fianco ci sarà sempre coach Massimo Sartori