Da un russo all'altro: 11 anni fa Davydenko zar di Londra

L’argentino arrivava dal successo Slam degli US Open di un paio di mesi prima, il che accentuò ancora di più la sorpresa (e la sua delusione) per l’affermazione del russo

Quello di Londra è stato il successo più prestigioso del russo, in una carriera da 21 titoli complessivi per 16.186.480 di dollari di montepremi vinti

Nell’epoca dei Federer e dei Nadal in rampa di lancio, Davydenko è sempre stato l’anti-star, tranne quella settimana…  Paradossalmente uno dei top player “meno personaggi” vinse la prima edizione londinese di un Masters che cominciava a essere spettacolare anche negli effetti speciali, tra video-wall ed entrate a effetto

Sfortunatamente per lui, il picco della sua carriera coincise anche con l’avvio dell’epopea dei Fab Four (Federer, Nadal, Djokovic e Murray).

La capacità di lottare, l’atletismo e l’utilizzo sapiente del campo, consentirono a Davydenko di arrivare al numero 3 del mondo

Come Medvedev, vincitore del 2020, Davydenk condivideva lo stile di gioco “tutto suo”

Così il torneo di Londra ha visto così un vincitore russo alla sua prima edizione e uno nell’ultima, grazie al successo di Daniil Medvedev alla O2 Arena prima del trasferimento verso Torino