All’inizio era bianca, poi (nel 1972) è diventata gialla-fluo per andare incontro alle esigenze televisive. Pesa tra i 56,7 e 58,4 grammi e ha un diametro compreso tra 65,41 e 68,58 mm.
Nessuno può togliere loro gli occhi di dosso, mai, né in campo né a bordo campo. Nel tennis le palline sono molto di più di un semplice accessorio.
Così si fabbricavano, con un procedimento tutto a mano, le palline da tennis nel 1920.
Nella struttura originarie del lawn tennis le palle da gioco erano bianche. Poi quando il tennis è diventato a colori…
Il peso e il diametro delle palle da tennis sono stabiliti dal regolamento e devono essere compresi tra 56,7 e 58,4 gr (peso) e 65,41 e 68,58 mm (diametro).
Le palline dal 1972 sono passate dal bianco al giallo fluorescente (optic yellow). La decisione fu presa a seguito di studi che dimostrarono che il giallo fluorescente era più visibile sugli schermi televisivi a colori.
I tubi di palle, non proprio così come li conosciamo oggi, ma di cartone, furono introdotti nel 1925. Prima le palle erano contenute in veri e propri cartoni.
Secondo le regole internazionali una palla da tennis lasciata cadere da un’altezza di 100 pollici, vale a dire circa due metri e mezzo, deve avere un rimbalzo (su superficie sintetica) compreso tra 1,35 e 1,47 metri.
I tubi di palle, non proprio così come li conosciamo oggi, ma di cartone, furono introdotti nel 1925. Prima le palle erano contenute in veri e propri cartoni.
A differenza di sport come il golf, nel quale ogni giocatore sceglie e si procura la propria palla (sempre all’interno di stretti dettami regolamentari), nel tennis sono i tornei a stringere partnership e accordi con le aziende e a decidere quale palle utilizzare.