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Challenger

Roma Garden Open, la finale sarà Moro Canas - Gaubas: live alle 14.30

Lo spagnolo supra l'italiano Travaglia e in finale troverà il lituano Gaubas, alla sua prima finale Challenger in carriera

27 aprile 2024

Stefano Travaglia è uno dei tre italiani ad aver superato le qualificazioni del Sardegna Open (foto Francesco Panunzio)

Stefano Travaglia si ferma in semifinale al Roma Garden Open, Challenger 75 dotato di un montepremi di 74.825 euro di scena sui campi in terra rossa del circolo capitolino. Entrambe le sfide che valgono un posto in finale saranno trasmesse in diretta su SuperTennis.

Alla terza semifinale Challenger stagionale dopo Coblenza e Tenerife, dove avrebbe perso in finale, il marchigiano (n.196 ATP) ha ceduto 63 67(4) 62 contro lo spagnolo Alejandro Moro Canas, alla prima finale Challenger in carriera.

"Sento un tante emozioni. Qui è venuta la mia famiglia, è bello giocare davanti a loro e a un pubblico così, molto caldo ma comunque sempre rispettoso nei miei confronti, mi dà tanta energia - ha detto a SuperTennis dopo la partita -. Nel corso della settimana le condizioni sono cambiate tanto. All'inizio i campi erano lenti. Oggi la palla andava più veloce, poi è arrivato il vento. Sono comunque riuscito a gestire bene le diverse situazioni".

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E in finale Moro Canas affrotnerà per la prima volta in carriera Vilius Gaubas, lituano n.345 del mondo che a sorpresa ha eliminato il n.173 Hugo Dellien. Per Gaubas quella di Roma sarà la prima finale a livello Challenger in carriera, nonché la nona complessiva, in cui andrà a caccia del quinto titolo in carriera. 

Novanta minuti sono lui bastati per avere la meglio sul boliviano rivale di giornata - 64 75 - a cui è riuscito ad annullare ben tre delle quattro palle break lui concesse, tutte nel secondo set. Un parziale, il secondo, in cui Gaubas ha ottenuto con la seconda (71%) percenutale migliori rispetto a quelle registrat con la sua prima di servizio (53%), ma che non gli ha impedito di spegnere i tentativi di rientrare in partita di Dallien, tanto ostinato nel provare a costruirsi occasioni da break quanto impreciso quando si è trattato di convertirle.

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